sabato 11 novembre 2006

FINANZIARIA - MANIFESTAZIONI IVREA

Il centro-destra: ‘Conquisteremo la città’, LA SENTINELLA DEL CANAVESE, Vincenzo Iorio.

In centocinquanta hanno sfilato in via Palestro: «Rappresentiamo il ceto produttivo di questo Paese»

IVREA. I partiti della Casa delle Libertà scendono in piazza e urlano la propria indignazione verso la manovra finanziaria del Governo Prodi e promettono, a loro stessi e agli elettori, di marciare uniti alla conquista di Palazzo Civico. Un centinaio di persone hanno sfilato, venerdì sera, in via Palestro per poi ritrovarsi in S. Marta. Colorati e simpatici gli slogan dei giovani di Forza Italia e di An, volgari fino all’eccesso, perchè farciti di insulti, quelli dei ragazzi Padani. Nel mirino di Fi, An, Udc e Lega Nord finisce l’inasprimento fiscale - definito indiscriminato - contenuto nella manovra finanziaria. «Si tratta di un attacco senza precedenti al patrimonio della famiglia - hanno spiegato Mario Paggi e Carlo Romito di Alleanza Nazionale -. I signori della sinistra hanno aumentato le tasse sulla casa, sull’auto e sulle licenze. Oggi siamo tutti più poveri». Bocciata anche la politica sulla giustizia e sulla famiglia. «Hanno messo in circolazione decine di migliaia di delinquenti quando, invece, bastava costruire nuove carceri - hanno sottolineato i due esponenti della destra eporediese -. Adesso vogliono approvare i Pacs minando l’istituzione della famiglia. Ai giovani, infine, hanno offerto una possibilità in più per drogarsi aumentando la dose minima di hashish consentita per legge». Fausto Francisca, di Forza Italia, ha posto l’accento sull’importanza di aver portato in piazza i moderati di Ivrea. «E’ la prima volta che il ceto medio sfila in via Palestro - ha detto l’ex sindaco di Borgofranco -. Questo vuole dire che le cose stanno cambiando anche in una città conservatrice come questa». Angelo Spiller, segretario cittadino dell’Udc, ha puntato il dito contro la politica economica di questo Governo. «Invece di autare la piccola e media impresa a crescere - ha spiegato l’imprenditore - Prodi ha fatto di tutto per stroncarci. Aveva promesso che non avrebbe aumentato le tasse e così non è stato. Mai come in questo momento è doveroso far sentire la nostra voce». Maria Laura Pescatori, consigliere comunale della Lega Nord, dopo aver invitato tutti a partecipare alla manifestazione del 2 dicembre a Roma, ha spostato l’attenzione sulle prossime elezioni amministrative di Ivrea. «Finalmente siamo uniti - ha detto Pescatori -. Questa volta dobbiamo mandare all’opposizione questa sinistra che da decenni governa male la nostra città. Dobbiamo cominciare da oggi il porta a porta per convincere la gente a non dare più fiducia a questi politici». Sulla Finanziaria, Tfr e pensioni, Paolo Debernardi (An) e Diego Borla (Fi) hanno tenuto due relazioni ‘tecniche’ denunciando «come irresponsabile una Finanziaria fatta di mille annunci e altrettante smentite».
(20 novembre 2006)
Non lamentiamoci...


Gazebo in piazza Ottinetti