sabato 30 giugno 2007

Azione Giovani Ivrea - AGIRE

Azione Giovani Ivrea - AGIRE: "Ad Ivrea c è tanta voglia di destra tra le giovani generazioni. Un numero sempre maggiore di ragazzi si avvicina al nostro movimento nella convinzione di trovare nei valori della destra gli ideali che sempre più li rispecchiano. Continuiamo a trovare adesioni tra gli studenti delle scuole superiori e delle università a riprova del fallimento e del vecchiume dell’ideologia folle della sinistra che ha da sempre pensato di attingere nella scuola. Se questi sono i segnali, il fallimento è imminente ed il 2008 decreterà la fine di chi badando ai propri interessi ha reso Ivrea città senza sbocchi, prospettive e futuro."


Visitate il loro sito (cliccate sul titolo di questo post).


GLI EX-AMICI DEGLI ANIMALI (E ANCHE DI CAMILLO E ADRIANO)

Dal nostro inviato al Consiglio Comunale, la sentinella addomesticata : Niente trippa per i gatti e neanche per la fontana di Camillo.

A qualcuno sembrerà magari strano che ci occupiamo di gatti. Rispondiamo senza mezzi termini che curare i nostri animali domestici vale tanto come quello di occuparsi di preservare la fauna e di proteggere l’ambiente. L’ecologia, tanto declamata dai nostri eco-mostri di sapienza verdi ma rossi, comincia con il senso civico e nella fattispecie con il rispetto dei nostri piccoli amici. Sono esseri che fanno compagnia a tante persone, con affetto ed anche amore.

Il compito di occuparsi della sistemazione decorosa e responsabile dei nostri amici divenuti randagi o più semplicemente abbandonati spetta ai comuni. Ad Ivrea ? NO! Il Sindaco non ha tempo ne pochi euri da spendere per queste cose, nonché da spendere per il TACCUN' alla fontana del grande Camillo Olivetti. La trippa per i gatti, no! Ma per qualcun’ altro… Saranno reminiscenze da sindacalista del tempo che fu in lotta perpetua contro i "padroni oppressori ed approfittatori" (non temete, le parole sono quelle dei volantini dei tempi di Adriano, e dei decenni successivi, un altro amico caro dei nostri, onorato -a parole- dopo essere stato sabotato nel vivo e "ad memoriam"! E nel lascito…), sarà perché la città guarda al futuro... e preferisce le opere faraoniche di qualche progettista di fama minore, ma di spesa superiore! Imbarco al TERMINAL ONE.

A breve, se lo ricorderanno gli Eporediesi del TACUN' e della TRIPPA! E per l'imbarco... daranno a questa maggioranza la boarding card "One way. No return"!

venerdì 29 giugno 2007

ESTIVAL 2007 - MUSICA A CHIVASSO


Beati loro a Chivasso. Hanno gusto e fanno vivere la loro città. Al quale vorrei aggiungere un mio personale giudizio : il manifesto è stupendo.

L'UNIONE EPOREDIESSE FA LA FORZA

Chi siamo
"Il circolo 'Ottavio Mai' si prefigge di diventare punto di
riferimento e di aggregazione dei gay e delle lesbiche del Canavese ed intende
proporre attività culturali, sociali e ricreative con lo scopo di portare avanti
in modo continuativo i progetti già avviati negli anni passati attraverso le due
edizioni di 'Ivrea la Gaya' e con il grande successo della serata 'Nottalgia'
presso il Circolo Cinastic che proprio in questi giorni festeggia il suo primo
anno di vita. Il circolo si ritrova quasi con regolarità ogni mercoledì sera
presso la sede DS Canavese in Via Peretti 2 angolo Via Gariglietti a Ivrea (tra
Piazza Santa Marta e il Teatro Giocosa) "


Ah no' ! Non chiedeteci commenti, fateveli da soli! Dico, ma dove viviamo.

Cooperativa Rosse Torri - EpoCultura

Avete ancora dei dubbi sulla cultura in mano alla sinistra ? Noi no! Vi proponiamo qua il panegirico self-inflitto dalla cooperativa della cultura eporediese. Noterete gli "achievements": scontri fra anarchici e polizia ad Ivrea... elezioni amministrative con contributo contro Berlusconi... ad Ivrea per il lavoro (i loro compagni licenziano, loro alzano la bandiera!) ... cene etniche ... ancora lavoro (vignetta, sarà quella degli ultimi licenziamenti Olivetti!). Leggete, leggete, come dice il mio matto: roba da gatti. Ops, era il contrario!

cooperativa rosse torri...
"Quante attività abbiamo dimenticato?

Qualcosa come i dibattiti sui referendum (il sistema elettorale, le televisioni) le serate a parlare con un pubblico attento di informazione, di politica locale o del Chiapas, degli scontri fra anarchici e polizia ad Ivrea, di elezioni amministrative (il contributo all’azionariato de il manifesto e la partecipazione alle manifestazioni quella a Milano contro Berlusconi, quella a Venezia contro i razzismi, quella ad Ivrea per il lavoro) le giornate estive al Castello di Ivrea con i bambini, le cene cucinate dagli immigrati marocchini, senegalesi e kurdi, la mostra di vignette sul lavoro.

Avrebbe fatto di più e meglio. Potrebbe di più e meglio, la Cooperativa Rosse Torri.

Però, quando ci liberiamo dalla pallosissima abitudine all’autocritica e ci chiediamo: 'se arrivando ad Ivrea trovassimo una città senza ABCinema, senza varieventuali, senza Ivreaestate che cosa faremmo?', la risposta è quasi sempre: 'questo'."

Alla domanda del titolo, rispondiamo tranquillamente : NOI, SICURAMENTE NO!
Però c'è una speranza... parlano di liberazione pallosissima autocritica...
Se è vero, rimarranno muti per i prossimi secoli!

E per quanto arrivare ad Ivrea e non trovarli... non verrà a nessuno l'itterizia! Magari una benefica stitichezza dopo tante dissenterie da dissidente.

SANITA' PRECARIA

BRESSO : AUMENTA LA SPESA PUBBLICA, DIPENDENTI PUBBLICI IN AUMENTO, INFERMIERI? ... E A CHE SERVONO... SIAMO TUTTI IN BUONA SALUTE! E' QUELLA FISCALE CHE E' AGLI SGOCCIOLI!

Ci è stato segnalato un articolo parso sulla Sentinella del Canavese nel mese di Aprile di quest'anno che rasenta la diffamazione per i giudizi espressi sulla gestione dell'ospedale di Ivrea, prima della resurrezione Saitta (era prima o dopo il mercoledì delle ceneri!). Abbiamo sguinzagliato i nostri segugi per reperire il "pezzo". Chi l'ha visto ce lo segnali. Nel mentre, visto che, nel senso artistico -tipo Flauto Magico detto dai cugini d'oltralpe pipeau- la virtuosa sinistra si vanta di avere "ripreso in mano" le sorti della sanità piemontese, vi offriamo per calmare (!) l'appetito un antipasto: il comunicato stampa del nostro consigliere provinciale, l'On. Agostino Ghiglia, che evidenza la "precarietà" delle politiche bressate.

A presto per il primo con contorno!


Torino, 29 giugno 2007


COMUNICATO STAMPA

OGGETTO. GHIGLIA(AN).GRAVISSIMA CARENZA DI INFERMIERI. SMASCHERATA L'ULTIMA BUFALA DELLA BRESSO SULL'ASSUNZIONE DEI PRECARI:QUASI TUTTI AMMINISTRATIVI!

Dall'audizione dei sindacati degli infermieri svoltasi oggi- su richiesta del sottoscritto a nome di AN - in Commissione Regionale Sanità, è emersa una carenza drammatica di personale ma, soprattutto, la MANCANZA DI CRITERI OMOGENEI per determinare le piante organiche delle varie ASL e ASO. Tale dato rappresenta una marchiana dimostrazione di disorganizzazione da parte della Giunta Regionale e dei manager nominati dalla Bresso:con la situazione di caos che spesso si verifica negli ospedali è inaccettabile e assurda l'assenza di criteri omogenei.
Non solo, ma la situazione è aggravata dalla situazione inaccettabile di precariato legata alle agenzie interinali e dall'accesso indiscriminato (e non regolamentato) di stranieri con il conseguente crollo dei livelli di assistenza.
Infine , è stata smascherata l'ultima bufala della Bresso:dei circa duemila precari di cui alcune settimane fa è stata “venduta” l'assunzione, E' EMERSO CHE LA STRAGRANDE MAGGIORANZA SARANNO AMMINISTRATIVI e non personale infermieristico.... Quindi il servizio non migliorerà!inoltre sono tutte persone già in servizio...A tal proposito abbiamo presentato un'interrogazione per sapere i numeri esatti e la tipologia del personale assunto. Alleanza Nazionale ,infine,rilancia l'idea di una Commissione d'Indagine - accolta molto bene dai sindacati- per fotografare la situazione reale in ogni struttura al fine di migliorare una situazione di stallo,paralisi e disorganizzazione pagata quotidianamente dai cittadini.

On. Agostino Ghiglia
Consigliere Regionale AN


Torino, 28 giugno 2007


COMUNICATO STAMPA

giovedì 28 giugno 2007

GRANDE FESTA ITALIANA

Il blog non è il posto dove solitamente si mettono gli inviti a pranzo. A dire il vero, più che un semplice pranzo, con gli argomenti dolorosi che ci propina l'attuale governo, andiamo a nozze!
Mentre oggi, il nostro invito è per tutti quelli che sono fieri del loro paese e dei veri valori italiani e dell'occidente.

Vi aspettiamo! (per le nozze, basta tornare qui di tanto in tanto...).




mercoledì 27 giugno 2007

ANSA.it - Trasporti e Infrastrutture - TAV: BERLUSCONI, STATO USI ANCHE LA FORZA PER RISPETTO LEGGE

ANSA.it
- Trasporti e Infrastrutture - TAV: BERLUSCONI, STATO USI ANCHE LA FORZA PER RISPETTO LEGGE
: "TAV: BERLUSCONI, STATO USI ANCHE LA FORZA PER RISPETTO LEGGE


(ANSA) - VERONA - ''Lo Stato ha il monopolio della forza. Deve usarla
per fare rispettare le leggi e i diritti dei cittadini''. Cosi' Silvio Berlusconi sui problemi, come Tav o gestione dei rifiuti in Campania, che vedono le proteste di piazza bloccare l'intervento pubblico. Sull'alta velocita' Berlusconi ha sottolineato che entro il 20 luglio questo governo ''deve dare risposte al progetto Tav''. ''Quando sono stato presidente di turno dell'Ue - ha ricordato l'ex premier - ottenni finanziamenti del 20% a fondo perduto per il Corridoio 5. Se entro il 20 luglio il governo non vincera' la resistenza dei cittadini vicini a Frejus, perderemo la Tav a favore della tratta a nord delle Alpi e diventeremo un Paese piu' africano che europeo''. ''Lo Stato - ha proseguito il leader della Cdl - deve dimostrare di essere Stato, come doveva fare nella recente vicenda che ha coinvolto il commissario Bertolano. Non si puo' accettare di vedere lo Stato che abdica di fronte a veri episodi di insurrezione''.(ANSA). BEV"

Andiamo bene, e qualcuno vuol farci credere che non vi sono episodi di violenza in Val di Suza. E i "pro" minacciati nel loro lavoro, nelle loro imprese. Che bel esempio di democrazia! Che senso dello stato. Quando si tratta di interesse dell'intera nazione: "Ognuno per se e... lo stato per tutti (i posti di lavoro inutili e casse integrazioni sulle tasche di tutti)"

martedì 26 giugno 2007

AN - Regione Piemonte

AN - Regione Piemonte


Comunicato stampa

Torino. Si è tenuto a Torino, la scorsa domenica 24 giugno, il Primo Congresso Regionale di Alleanza Nazionale che, in base alle modifiche statutarie, ha portato per la prima volta all’elezione del coordinatore regionale (precedentemente sempre incaricato dalla Presidenza Nazionale). Con centoquarantanove voti sui centocinquantacinque delegati aventi diritto (indicati in primavera dai congressi provinciali), 2 schede nulle e 4 bianche, è stato confermato alla guida del partito di Fini in Piemonte il Sen. Ugo Martinat.

...


sabato 23 giugno 2007

BASTA CON L' ECOCATASTROFISMO

Energie alternative
Protocollo di Kyoto
Situazione Italia
Footovoltaico
Sostituire la metà della produzione elettrica nazionale costa 700 miliardi di Euro per ottenere
meno del 4% degli obiettivi di Kyoto. 20mq. per abitazione costano 20.000€ ammortizzabili in 20 anni. Hai voglia a dare incentivi ! Altamente improbabile, per non dire impossibile.

Eolico
Metà della produzione elettrica nazionale si può sostituire con l’istallazione di 80.000 turbine collocate su piloni giganti con eliche ancora più imponenti, con una densità di 1 per ogni 4 kilometri quadrati.. Costo 80 miliardi di € e devastazione ambientale colossale, con un risultato del 5% degli obiettivi del protocollo di Kyoto! Scellerato !
Biocarburanti
Sempre per sostituire la metà della produzione elettrica bisogna mettere in coltivazione a mais 500.000 kmq. di territorio… peccato che l’Italia disponga di 301.338 kmq. in tutto. Neanche se coltivassimo sui pendii del Montebianco (in co-proprietà!) e del Cervino. A meno che vi siano piani del Pecoraro Scanio per una inedita guerra coloniale ! Coltivando ogni “orto” possibile si raggiungerebbe meno del 2% della richiesta di Kyoto. Impossibile!
Wave-energy (Centrali maremotrici)
Il livello è ancora sperimentale. Il costo assolutamente proibitivo. Impossibile!

Basta catastrofismo

Domande. Il protocollo di Kyoto risolverebbe il problema del cambiamenti climatici e dell’effetto serra?
  • Risposta di Prodi : SI
  • Risposta della Scienza : NO ( abbatterebbe solo una parte marginale delle emissioni di anidride carbonica a costi elevatissimi per i paesi sviluppati e in via di sviluppo. Tant'è che Cina e India non hanno aderito).
  • Risposta del Ministro Pecoraro dell’Ambiente: NO, perché in Italia bisogna ridurre le emissioni di CO2 del 70% (se tutte le auto italiane domani sparissero per incanto, la riduzione sarebbe del 30% ! Intanto Bersani (Ministro delle Attività Produttive) eroga incentivi a chi cambia l’auto.
L’effetto sera e i cambiamenti climatici sono dovuti all’attività dell’uomo ?
  • Risposta : non si sa (molti si, molti no, un sacco di forse)

Basta Catastrofismo
Serve buon senso e prudenza

Energia nucleare

10 reattori nucleari sostituirebbero il 50% della produzione elettrica nazionale senza complicarci troppo la vita, con un investimento di 35/40 miliardi di euro e una messa in opera in 5 anni. Eviteremmo così di comprare energia nucleare da Svizzera e Francia correndo gli stessi rischi e pagandola il doppio del prezzo di tutti gli altri paesi europei che hanno adottato questa tecnologia ormai sicura oltre ogni ragionevole dubbio.
Ma il Nostro Pecoraro è il più furbo d’Europa.
Rigassificatori
Non si capisce perché questi impianti ridurrebbero le emissioni di CO2 dato che incentivano l’uso del gas che le fa aumentare! Boh ! Misteri Italiani. Intanto ci sono un bel po’ di tifosi di questa tecnologia; ci asservirebbe (come ora) ai produttori di gas.
Fonti : Associazione Galileo
(Tullio Regge, Franco Battaglia)

Per ora … vi proponiamo questi ...
Post Scriptum. Torneremo sull'argomento; questa volta però apriremo una sezione dedicata all'ecologia sul sito (www.ancanavese.com). Stiamo pensando ad un concorso "cognitivo" per iniziare: una specie di quiz per capire meglio l'ecologia, cominciando dalla provenienza dell'ecologia politica, i movimenti, i partiti, la loro storia (...) , il loro finanziamenti (...) . Qualcuno ci dirà che vi è il rischio di fare un bis repetita o una volgare copia se si dovesse aprire lo stesso tipo di quiz sulla provenienza dei fondi dei partiti comunisti e sull'ingerenza della fu Unione Sovietica (ma non solo) nella politica e la vita quotidiana di Stati sovrani. Dopo tutto, di CIA ce n'è una sola che non teme, a sostegno della democrazia, di aprire i suoi archivi; gli altri? non hanno fatto niente! Nemmeno inquinato le prove! Non coglieremo la provocazione anche a costo di ripetere le stesse domande e di fornire le stesse risposte! Non guasta replicare sacrosante verità.

martedì 19 giugno 2007

BASKET ADIEU!

BASKET: IVREA ADIEU!!

L'impeccabile Sentinella, fonte di suprema verità e grande maestra di vita e di morale, ieri ha pubblicato un triste articolo in cui di delinea l'addio dell'IVREA BASKET femminile (unica compagine piemontese a militare in A2) da IVREA!" Sembra che a tutti interessino le sorti dell'Ivrea Basket, ad eccezione della città di Ivrea, quindi saremo costretti ad emigrare altrove in altre città del Piemonte che già si sono dimostrate disponibili ad ospitare la nostra squadra a costi sicuramente meno proibitivi" - ha dichiarato il Responsabile della squadra...
E GRIJUELA.??... si straccerà le vesti, annuncerà manifestazioni di piazza, proporrà un bel tacun riparatore... E LA BARBERIS??... rinuncerà alla messa in piega ed al trucco per meglio apparire su sua maestà "la Sentinella" in favore di un'azione riparatrice nei confronti di un patrimonio della città...
NIENTE DI TUTTO QUESTO!

IL FORMIDABILE DON E LA SUA MERAVIGLIOSA COMBRICCOLA HANNO ALTRO A CUI PENSARE... CI SONO LE POLTRONE DA MANTENERE, GLI AMICI DA SISTEMARE, E NEL FRATTEMPO LITIGANO, LITIGANO, LITIGANO... FINCHE' UN GIORNO ARRIVERA' PANATTONI E LI LICENZIERA' TUTTI.

vostro devotissimo PEPPINOINCAZZATO

domenica 17 giugno 2007

Azione Giovani Ivrea - AGIRE

Azione Giovani Ivrea - AGIRE: "Vice-sindaco, ci dica... a parte il politichese acuto, ma' smija dëscore dla' botega 'scura, c'è qualcosa che bolle in pentola o dobbiamo chiedere vitto e alloggio ai centri sociali ?"


Ecco! I giovani si sono accorti che il Comune sta lavorando per lui, scusate, per loro. E pensare che c'è pure qualcuno che si è messo a ballare il TACCONA ROCK.

venerdì 15 giugno 2007

AMATO? DICIAMO... SOLO BACCIATO... DALLA SFIGA !

Il Messaggero articolo: "FIRENZE (15 giugno) - «Forse sarebbe stato utile, ma siamo ancora in tempo, prevedere anche la possibilità di tornare indietro»."


T. F. R

Avanti ! MARCHE ! Pardon… RETROMARCIA !

Visto che qualcuno parla di giochi, mi viene in mente che prima della Roulette Sovietica di Giugno, c’è il CASINO (con l'accento?) tout court !

A' mato ! Toppato !!!

Torna a’ Campione d’Italia.

giovedì 14 giugno 2007

... Fontana delle mie brame ... chi ca lé col tacun' ?

CAMILLO OLIVETTI NON MERITA UN TACUN' DICE GRIJUELA

  1. Tacun' Terminal One con voliera LIPU incorporata, l'arte ricca del Corbusier locale in salsa Renzo Piano : 1.700.000€ (e.c., scusate 1.800.000€... ci eravamo dimenticati la Pigeon House)
  2. Tacun' Lungo Dora : 170.000 € (stando alle determine)
  3. Tacun' Piazza Ferraglia : 150.000€ (erano lire ? lè pareil!)
  4. Tacun' Rotonde prima distrutte poi rifatte (prima si chiamavano aiuole poi hanno fatto dei viaggi di studio oltralpe, non è che ci si mangi chi sa che cosa, ma custa! Ostrica!) : Lire tante, Euri ... di più
  5. Camillo Olivetti ? Tacun' per le elezioni? I 4.000€ della fontana (inizialmente 16.000€ nel 2003... un caso unico di deflazione, sarà l'effetto Speciale di Schioppa) sono nel budget della campagna elettorale? Gli Eporediesi non sono fessi, e se lo ricorderanno. Potrebbe mancare il tacun'.

Concerti : 6.000 € + 15.000 € per le casse comunali, al netto dei contributi e sponsorizzazioni dichiarati (aspettare fogli contabili...) = 5 fontane a Camillo Olivetti.

Altro che tacun'!!! Camillo Olivetti merita una colletta per sistemare la fontana, almeno da parte di chi ha usufruito della presenza della sua azienda, diciamo il 1.000%. Non è necessario che chi ha contribuito alla chiusura della medesima partecipi!

... Fontana delle mie brame ... chi ca lé col tacun' ?


giovedì 7 giugno 2007

AMMINISTRATIVE 2008

Localport: "Politica - Ivrea - 10/05/2007
Il centrodestra lancia la campagna elettorale verso le amministrative 2008
A cura di Federico Bona
Manca un anno, settimana più, settimana meno, alla tornata elettorale che porterà Ivrea a rinnovare l’Amministrazione comunale.

Dodici mesi nei quali, è facile immaginare, l’attuale opposizione cercherà di mettere assieme una squadra in grado di contrastare il centrosinistra, che “storicamente” guida la città." ...


Finalmente una buona notizia ! Ma chi glie lo ha detto ? Le campagne elettorali, le si fanno con le proposte e con i fatti. Se è per una questioni di colori, il rosso sarà certamente quello della nostra bandiera, non quello del simbolo della prevaricazione e del fallimento marxista che fu!

TASSE VISCOSE. PENSIERINO DEL MATTINO

  1. Aliquote IRPEF inappropriate
  2. Riduzione del 50% della deducibilità delle spese relative alle auto aziendali (per alcune società che lavorano per le multinazionali, la deducibilità è soppressa)
  3. Revisione "al rialzo" degli studi di settore
  4. Riduzione a un solo anno il periodo degli sconti fiscali concessi a chi apre una attività
  5. Anticipo al 16 giugno l’IRPEF - UNICO.

Cosi Visco ha sistemato il popolo delle partite IVA (quello che già paga le tasse! Perché gli sconosciuti al fisco restano sconosciuti).

  1. Le nomine politiche dilagano… i licenziamenti pure…
  2. Le auto blu spronano il mercato dell’auto di lusso con ritocchi alla blindatura…
  3. Dare un anno di agevolazioni a chi inizia un’attività indica chiaramente che chi lo propone non ha mai avuto da guadagnarsi “la pagnotta” sul libero mercato!

Quanto deve durare ancora questo vergognoso scempio!
/mp

Lettera di ringraziamento ai Cittadini di Castellamonte

Politica - Castellamonte - 07/06/2007
La lettera: il “Grazie!” di An agli elettori

Riceviamo e pubblichiamo il ringraziamento di An di Castellamonte agli elettori, all’indomani della vittoria elettorale che ha permesso al Centrodestra di portare Paolo Mascheroni sulla poltrona dio Sindaco.

... «Cari Amici, la vittoria schiacciante della coalizione della Casa delle Libertà è un segnale forte di risveglio per la nostra comunità. Il vostro plebiscito sprona ognuno di noi a dare il meglio di se per la nostra città. .....

Ringraziamo Localport per la pubblicazione della nostra lettera.

mercoledì 6 giugno 2007

Padoa-Schioppa: «Speciale inqualificabile» - Corriere della Sera

Padoa-Schioppa:
«Speciale inqualificabile» - Corriere della Sera
: "Il ministro ha poi concluso il suo intervento citando Eraclito: «Combattere a difesa della legge è necessario per il popolo come la difesa delle mura. Ritengo di aver combattuto a difesa della legge affinché la difesa delle mura continui a svolgersi nel modo migliore». "


Se fosse solo l'economia delle citazione ad essere scarsa, ce ne saremmo accomodati! A' Radames, sono finiti i tempi del condono tombale!

Dall'intervento dello Scoppiettante Ministro manca poco al colpo di stato del Generale Speciale ! Per ora sentiamo solo il colpo dello stregone sulle nostre finanze.

martedì 5 giugno 2007

Sinistra Giovanile del Canavese - Home

Sinistra Giovanile del Canavese "ISTRUZIONE - FIORONI INCIAMPA SULLA LAICITA', Scritto da Andrea Cavaletto

martedì 05 giugno 2007

Il Consiglio di Stato ha dato ragione al ministro Fioroni. Gli insegnanti di religione cattolica 'partecipano a pieno titolo alle deliberazioni del consiglio di classe concernenti l'attribuzione del credito scolastico agli alunni che si avvalgono di tale insegnamento.” Così, se un ragazzo va bene in religione può aspirare a qualche punto in più di credito scolastico. Tutto questo anche se, come stabilito dal Concordato, la religione cattolica risulta essere materia extra-curricolare."


Brau Fiorun!

L'Agenzia Standard e Poor's ha declassato il giudizio sul debito del Comune di Torino

COMUNICATO STAMPA OGGETTO: GHIGLIA (AN) - STANDARD E POOR'S DECLASSA TORINO. 3 MILIARDI DI DEBITI... SIAMO ALLA BANCAROTTA! MOZIONE DI SFIDUCIA NEI CONFRONTI DI PASSONI E COMUNICAZIONI URGENTI DEL SINDACO.

L'Agenzia Standard e Poor's ha declassato il giudizio sul debito del Comune di Torino a causa della "persistente accumulazione di debito finanziario". Il debito aumenta nonostante la ripresa economica e indipendentemente dagli interventi infrastrutturali "olimpici".

La lettura è semplice: 3 MILIARDI DI Euro DI DEBITO... IN CRESCITA! BANCAROTTA...

E' evidente che Peveraro e Passoni, con l'ignoranza di Chiamparino (lui non sa mai nulla...), non solo hanno portato la Città sull'orlo della bancarotta e caricato di debiti i nostri figli ed i nostri nipoti ma non hanno saputo sfruttare il momento di ripresa economica. La cosa è ancora più grave in quanto abbiamo approvato da appena due mesi il bilancio del Comune e nessuno ha parlato di possibilità di declassamento del debito... Ignoranza o dolo? Abbiamo presentato una mozione di sfiducia nei confronti dell'Assessore Passoni e richiesto le comunicazioni urgenti del Sindaco su una situazione di enorme gravità che ipoteca drammaticamente il futuro di Torino.

On. Agostino GHIGLIA
Capogruppo AN Comune di Torino


Ma non è Prodi che ci parla (si fa per dire) della gestione virtuosa dei governi di centrosinistra? Ecco il punto : a parole. Se non riescono con una città... come fanno per un intero paese ? Serve Torino come esempio ? Ad Ivrea ce ne siamo accorti sulla nostra pelle da 35 anni !

IL PRESIDE DICHIARA CHE LO SPACCIO DI HASHISH GLI ERA NOTO !

COMUNICATO STAMPA

COMUNICATO STAMPALONERO (AN) - IL PRESIDE DEL BOSELLI DOVREBBE ESSERE INDAGATO PER COMPLICITA' NELLO SPACCIO DI DROGA

"Sono estereffatto dalle dichiarazioni rilasciate dal Preside Giorgio Taccagno del "BOSELLI" e riportate oggi dagli organi di stampa. Se è vero, come egli stesso ha dichiarato, che il fenomeno dello spaccio di hashish nella sua scuola durante le ore di attività scolastica gli era noto da tempo, questo vuole solo dire che egli era connivente e complice. Alla luce di questo, pertanto, mi aspetto che la magistratura indaghi il dirigente scolastico per complicità nello spaccio di droga, con l'aggravante che questo reato veniva perpetrato nel luogo nel quale il Preside Taccagno è pubblico ufficiale! Tralascio i commenti sulle dichiarazioni di chiara matrice politica che denunciano in maniera inaccettabile una appartenenza (i riferimenti a Salò sono disarmanti) che evidentemente non ha il pudore di non manifestare in modo spudorato. Un plauso, invece, ai Carabinieri per l'azione svolta, perché lo spaccio di droga è tale in qualunque posto si svolga e chiunque lo pratichi deve essere trattato sempre nella stessa maniera. Con l'auspicio che la repressione dello spaccio, proprio nei luoghi deputati alla formazione delle future generazioni, sia combattuto con sempre maggiore impegno.

Giuseppe LONERO
Consigliere Comunale AN Torino


Salò ... ??? Ecco la "strategia" del sinistro pensiero, già splendidamente illustrato dall'Unità con l'attorcigliamento "Chavez-TV-Berlusconi-Fascismo". La droga circola negli attenei, l'origine del flagello .... Salò!!! Ve lo scrivevamo qualche giorno fa: attenti ai prodotti delle erboristerie per curare la stitichezza... potrebbe trattarsi di ricino.

A proposito ... ma se il Preside era al corrente, vi sono i presupposti per un indagine della magistratura ? Sarebbe interessante capire quali disposizioni (denunce?) sono state prese dallo stabilimento scolastico per contrastare lo spaccio di droga.

E a Ivrea? Come siamo messi ?

Gruppi Consiliari Alleanza Nazionale e Forza Italia

Gruppi Consiliari Alleanza Nazionale e Forza Italia
Torino, 31 maggio 2007
COMUNICATO STAMPA
LA “RICETTA” DELLA BRESSO PER LA SANITA’ PIEMONTESE
COSTERA’ AI CONTRIBUENTI DUE MILIARDI DI EURO IN PIU’!
Vignale (AN): “La rendicontazione economica della sanità nel primo trimestre 2007 parla chiaro. Da gennaio a marzo c’ è già un passivo di oltre cento milioni di euro che entro la fine dell’anno diventeranno circa 400 milioni, se non cambia la tendenza della sanità ad aumentare le spese. Sono stupefatto della spavalderia con la quale, ancora oggi, la Bresso riesce a decantare i suoi successi ed i miracoli che la sua Giunta sta compiendo. Non soltanto non ha ripiegato il buco come tante volte promesso, ma il taglio dei servizi che penalizza i cittadini non fa risparmiare neppure un euro. Da qui alla fine della legislatura, se si mantengono questi passi, il deficit della sanità piemontese salirà di ben oltre un miliardo di euro!”.
I conti economici del primo trimestre 2007 della sanità piemontese riportano un dato in negativo pari a 101,087 milioni di euro ed una spesa complessiva di gestione di 1927.790 milioni di euro. Sulla base di questi dati e se mantenuti invariati nel 2007 la sanità piemontese costerà 7711,60 miliardi di euro.
“Con questi dati è palese agli occhi di chiunque quanto la “benefica cura” Bresso si sia in realtà rivelata fallimentare, dichiara Gian Luca Vignale consigliere regionale di Alleanza nazionale. Non soltanto il buco della sanità non verrà ridotto, ma sarà persino aumentato con la differenza rispetto agli anni passati che i servizi vengono sempre più ridotti”.
“La ricetta Bresso - continua Vignale -, nonostante le tante promesse elettorali, di fatto sta facendo lievitare la spesa e ridurre le prestazioni socio sanitarie. Non mi stupisce, ma mi lascia allibito l’arroganza con la quale la Bresso riesce persino a lodare l’operato suo e di tutta la Giunta. Eppure l’esito delle recentissime amministrative dovrebbero avere dimostrato qualcosa!”.
“Nel 2004 la sanità costava alla Regione 6 miliardi di euro, continua ancora Vignale. Nel 2007 costerà quasi 8 miliardi, cioè, 2 miliardi di euro prelevati dalle tasche dei contribuenti per una sanità che riduce i servizi invece di aumentarli. Una Regione, dunque, che spende di più ma rende meno ai suoi cittadini! A fronte di un bilancio complessivo della Regione superiore ai dieci miliardi di euro effettivi, la spesa sanitaria ne richiede da sola quasi i tre quarti! Se si continua su questa strada, l’ente Regione diventerà un’Agenzia della Sanità piemontese!”.
“La sanità continua ad essere in passivo - prosegue Vignale -, nonostante le diverse e fallimentari politiche adottate dalla coppia Bresso-Valpreda. A nulla sono serviti i piani di assistenza e di rientro economico, né tanto meno l’accorpamento delle ASR per ridurre i costi. Sono soltanto diminuite le prestazioni sanitarie!”.
“in tutto ciò –continua Vignale- non possiamo dimenticarci che la Sanità piemontese è stata fortemente penalizzata dai tre miliardi di euro che il Governo Prodi ha stanziato per “coprire” i buchi della sanità di Lazio e Campania, facendo così un favore ai governatori di centrosinistra, ma penalizzando tutti i piemontesi che non hanno visto arrivare nella loro regione neppure un euro, con il colpevole silenzio della Presidente Bresso.
Non deve stupire, poi, se il centrosinistra è uscito sconfitto in tutto il nord Italia”.
“La ricetta di Alleanza nazionale è sempre la stessa. Occorre migliorare le prestazioni socio sanitarie ed investire di più in quella che viene definita la mobilità passiva. I pazienti piemontesi, cioè, che vanno a farsi curare in altre regioni. Perché la Regione Lombardia riesce ad avere un attivo su questa voce (ben 400 milioni di euro)? Perché in Lombardia ci sono più italiani che vanno a farsi curare che cittadini lombardi che si recano fuori regione? In Piemonte avviene esattamente il contrario. La mobilità passiva è l’indice dello stato di salute della nostra sanità. Se i servizi piemontesi fossero efficienti i nostri concittadini non andrebbero altrove per ricevere le cure necessarie. Da qui, quindi, occorre ripartire ed investire. Miglioriamo i servizi e riduciamo i tagli e le speculazioni sul personale e sulle strutture. In questo modo anche la sanità piemontese, che costituisce un vero fiore all’occhiello in tutta Italia, tornerà ad essere fiorente e competitiva, oltre che efficiente!”, conclude Vignale.

Ufficio Stampa Consigliere regionale Gian Luca Vignale

CITTADINI EXTRACOMUNITARI POTRANNO BENEFICIARE DEL “SOSTEGNO AL REDDITO” PREVISTO DALLA REGIONE

Gruppo Consiliare Alleanza Nazionale
Torino, 4 giugno 2007
COMUNICATO STAMPA

CITTADINI EXTRACOMUNITARI POTRANNO BENEFICIARE DEL “SOSTEGNO AL REDDITO” PREVISTO DALLA REGIONE.

ANCORA UNA VOLTA A RIMETTERCI SARANNO I CITTADINI ITALIANI !

Vignale (AN): “Nulla in contrario contro chi regolarmente lavora e produce reddito in Piemonte, ma basta a queste forme di assistenzialismo che di fatto penalizzano i nostri concittadini a favore di quegli extracomunitari che non hanno una posizione lavorativa che garantisca loro un’adeguata soglia di sopravvivenza. All’estero gli italiani che non percepiscono un sufficiente reddito non ricevono alcun contributo economico dalle amministrazioni pubbliche”.
Esaminata in VII Commissione Lavoro la proposta di delibera di Giunta avente per oggetto l’assegnazione al Fondo speciale di 10.500.000 euro per l’erogazione di contributi finanziari per il sostegno al reddito di lavoratori dipendenti disoccupati o a rischio di disoccupazione. Alleanza nazionale, favorevole alla natura del provvedimento volto a sostenere chi riversa in condizioni precarie, è assolutamente contraria ai criteri attuativi voluti dalla Giunta che consentiranno di erogare contributi a favore di extracomunitari residenti o semplicemente domiciliati nella nostra Regione.
“Lo stanziamento previsto in Finanziaria regionale di 10 milioni e cinquecento mila euro - dichiara Gian Luca Vignale consigliere regionale di Alleanza nazionale - garantisce un sostegno a tutti i cittadini piemontesi con un reddito Isee non superiore ai 13 mila euro. La natura del provvedimento è assolutamente condivisibile, tanto da aver ricevuto un voto favorevole da parte di Alleanza nazionale. Purtroppo la Giunta di cento sinistra ha voluto storpiare la delibera e riconoscere pari diritti, ai fini dell’erogazione del contributo, tanto ai cittadini piemontesi che a quelli extracomunitari. E fatto ancor più grave non viene fatta alcuna distinzione tra residenti e semplici domiciliati !”.
“Questo vuole dire - continua Vignale - che un extracomunitario domiciliato in Piemonte, ma ancora residente nel proprio paese d’origine, potrà usufruire del contributo economico qualora percepisse un reddito Isee inferiore ai 13 mila euro. La residenza è un dato fiscale facilmente riscontrabile, mentre il domicilio non ha alcun valore legale. E’ inaccettabile che la Giunta persista su questa linea di esasperato assistenzialismo verso gli extracomunitari che non possono dare alcuna reale assicurazione circa la loro integrazione nella nostra regione. La legge Bossi Fini parla anche in questo senso. Chi non ha un lavoro non può stare nel nostro Paese e chi non percepisce un reddito sufficiente a vivere in Italia è “invitato” a tornare nel proprio paese d’origine”.
“La persistente volontà - prosegue Vignale - di penalizzare i cittadini italiani o, comunque, di prevedere incentivi economici per quelli extracomunitari è inaccettabile, salvo che non vi sia una ben orchestrata strategia per creare masse di consenso non italiano in vista delle elezioni amministrative”
“Avendo la nostra regione, di anno in anno, un numero sempre maggiore di cittadini e famiglie, sotto la soglia della povertà o in condizioni di difficoltà economica, è politicamente e moralmente inaccettabile che molte di queste non potranno accedere ai contributi regionali in quanto ne avranno beneficiato i cittadini extracomunitari, continua ancora Vignale. Queste sono le modalità con cui si creano vere e proprie lacerazioni sociali che danno poi vita a quelle che appaiono forme di razzismo, ma sono in verità battaglia fra classi sociali disagiate”.
“ E’ ora che il Piemonte ed i comuni diano priorità ai cittadini piemontesi nell’assegnazione di case popolari, posti negli asilo nido o nelle scuole materne, etc”, conclude Vignale.

Ufficio Stampa Gian Luca Vignale


Il centro-sinistra sempre a caccia di voti con i soldi dei cittadini italiani, insegna Mastella il campione degli accordi con i nuovi partiti neo-comunitari.

domenica 3 giugno 2007

Esce dal coma, non trova più il comunismo - Corriere della Sera

Esce dal coma, non trova più il comunismo - Corriere della Sera: "Un ferroviere polacco di 65 anni aveva subito un grave incidente nel 1988
Esce dal coma, non trova più il comunismo
Come nel film «Goodbye Lenin», un uomo si risveglia dopo 19 anni e si ritrova in una democrazia (e con 11 nipoti in più)"


Lui almeno è fortunato, si è svegliato in Polonia. Noi ci svegliamo ogni mattina, ma l'incubo non finisce mai!

venerdì 1 giugno 2007

Un Milione e mezzo di spese fasulle

Un milione e mezzo di euro all'anno in taxi fantasma. L'ultima follia di palazzo è lì,in 122 deputati e senatori che si intascano ogni anno quasi tre miliardi di vecchie lire a titolo di rimborsospese per taxi su cui non sono mai saliti nemmeno una volta. Già, perchè i magnfici 122 del taxi non hanno alcun bisogno. Tutti loro hanno diritto all'auto blu, messa a disposizione o dalle varie strutture ministeriali in cui sono inquadrati (è il caso di 35 fra ministri e vice), o dai garage di palazzo Madama e di Montecitorio. Fra i pivilegiati naturalmente ci sono i due presidenti delle camere, Fausto Bertinotti e Franco MArini. E anche il presidente del consiglio, Romano Prodi.
Nessuno dei tre, da quanto risulta al momento, ha fatto il bel gesto di rinunciare a quel rimborso per taxi mai utilizzati in quest'anno. Tutti e tre oltretutto volendo avrebbero da fare ben pochi spostamenti, essendo messo a loro disposizione alla camera, al senato e a palazzo Chigi un appartamento di servizio in cui possono dimorare anche i familiari.
Bertinotte però preferisce in genere tornare nella sua abitazione romana, in una via di grande passaggio fra il quartiere di Parioli e la stazione Termini.
La sua elezione a presidente della camera è stata notata dagli abitanti del quartiere fin dal primo giorno, per la vigilanza di auto di polizia in servizio 24 ore su 24 sotto l'augusta abitazione. A un anno circa dall'elezione però le misure di sicurezza per il presidente della camera sono state improvvisamente rafforzate. Spostati tutti i cassonetti dell'immondizia sotto l'abitazione e sequestrato un intero marciapiedi, per una ventina di metri, cancellando le striscie blu con cui venivano delimitati i parcheggi a pagamento della zona e stabilendo un divieto di sosta e fermata temporanea lungo lo stesso perimetro. Oltre all'auto di vigilanza permanente, in quello spazio possono appoggiarsi solo le macchine di servizio del presidente della camera e della sua scorta. Anche volendo utilizzarlo, oggi sarebbe impossibile far accostare lì vicino quel taxi per cui è previsto il rimborso forfettario della camera.

Fonte: www.leautonomie.it


Diminuire la spesa pubblica significa per l'attuale governo assestare il consenso al 20% o giù di lì. E per un governo di destra ? Trovarsi scioperi e bastoni tra le ruote, un giorno si, un giorno no. Spesa pubblica, rinnovo contratti, enti, sottoenti, superenti, commissioni, cooperative, partecipate, ... e TFR "speciale" : i pilastri del colpo di stato permanente della sinistra. Mettere alla gogna il paese che lavora, proteggere quello che costa e non produce. Cosa produce il 20% ? A grandi linee : lentezza burocratica, rompicapi, inefficienza. Quelli si!