giovedì 31 maggio 2007

A TAVOLA !

... Localport: "Quindi l’attenzione si è spostata su un ambito più prettamente locale: «In Canavese vogliamo essere presenti a tutti i tavoli – ha continuato Panattoni -, a cominciare dal prossimo sindaco di Ivrea, che non è un problema tutto interno ai Ds e alla Margherita, anzi al Partito Democratico, ma la cui scelta deve coinvolgere l’intero centro sinistra»."...

Presenti a tutti i tavoli ? Che novità è!

... abbiamo l’ambizione di mettere insieme non semplicemente dei pezzi della sinistra italiana, ma dei pezzi del Paese...

Pezzi ? Sinistra docet : mettere a pezzi il paese! Non contestiamo.

... Sinistra Democratica si rivolge quindi «A tutte le forze politiche, le associazioni, le organizzazioni dei lavoratori, i cittadini ...... disposti a impegnarsi su questo progetto di una nuova sinistra unita per trovare un terreno comune di lavoro e di proposta, per far crescere il Canavese secondo valori e realtà condivisi, e per rappresentare in forma nuova in Italia quel ruolo di difesa della libertà, dell’uguaglianza e dei diritti, patrimonio da sempre della sinistra».

Manca solo la lirica! Cosa c'è in programma? Bandiera rosa o l'Internazionale?

Benedino lancia le primarie della sinistra eporediese

Intervistato da Localport
... Non mi sembra che Panattoni possa essere una novità ne’ per la sinistra, ne’ per il Canavese ...
... Non ritiene un’eventuale candidatura Panattoni valida per l’alleanza di centro sinistra?
Io ritengo che attualmente nel centro sinistra vi siano le condizioni per una alleanza ampia, ma che deve rimanere in continuità con le amministrazioni precedenti. Ed è questo il mio parere, sia come assessore, sia come dirigente politico.
Sembrerebbe il suo ritratto ....
Non solo il mio. In giunta ci sono anche altre persone che hanno le caretteristiche da me indicate. Penso ad Alberto Avetta, ad Alberto Redolfi, a Laura Barberis.
Se Ivrea vuole guardare avanti non può continuare a rivolgersi a quella generazione che tanto ha dato a questa città, ma che non può rappresentare il futuro....

"Continuità con le amministrazioni precedenti" ... vediamo di capire : Se si tratta di continuare nel declino della città, possiamo farne a meno.

Benedino si candida ! Sì che questa è una buona notizia. Magari con qualche comizio in una delle numerose palestre della città, con rinfresco alla fontana. Oppure, visto che parla di Redolfi come papabile- l'osmosi tra Le Corbusier e Renzo Piana-, perché no un comizio al "Terminal One" della stazione bibinaria. E visto che la struttura è rifugio avicolo, sarebbe l'uovo dei colombi: due (o più piccioni...) con una fava.

Se poi l'antagonista è Panatoni, siamo assicurati come dice Benedino del ricambio generazionale. Per chi ha nostalgie... della cassa integrazione è arrivata l'ora di un nuovo festival, un "revival" amarcord.
Tutto sommato, se queste sono le premesse per le prossime elezioni, possiamo dire che partono con il piede giusto. Si tratta solo di calzarlo, considerando i marciapiedi eporediesi, con scarpe vecchie, tacchi a spillo o scarpe antiinfortunio.

Provincia di Torino - Speciale - Progetto Rete Wireless ad Ivrea

Provincia di Torino - Speciale - Progetto Rete Wireless ad Ivrea: "Il progetto W.B.I.E. (Wireless Lan Broad Band intercomunale Eporediese), che permette l'accesso a banda larga a Internet ed altri servizi, è maturato dall'associazione dei comuni di Salerano, Colleretto Giacosa, Fiorano, Lessolo, Loranzè, Parella, Pavone, Quagliuzzo, Samone, Scarmagno e Strambinello, con Banchette capofila: si tratta di una delle più estese reti wireless in Italia, interessa un bacino di oltre 25.000 abitanti su una superficie di circa 200 chilometri quadrati."


A che punto siamo ? Quanto costa ? Funziona bene?

mercoledì 30 maggio 2007

L'UNITA' ... SI E' RIFATTA ! HANNO SEMPRE IL GOLPE IN CANNA

... l'Unità.it - Il golpe tv di Chavez - Esteri: "Allora Chavez ha fatto bene? Chavez ha sbagliato. Non si spegne mai la voce di chi informa. In Italia è successo negli anni di Berlusconi: licenziati dalla Rai Biagi e Santoro colpevoli di testimoniare ogni realtà. Ma in Italia l’essere scacciati dalla Rai in obbedienza al proprietario Mediaset, azienda concorrente all’ente di Stato, voleva dire sparire per l’intera durata di un governo presieduto dal proprietario Mediaset, riesumazione elettronica dell’antico confino fascista. Cesare Pavese, Carlo Levi e ogni intellettuale o piccolo italiano che non sopportavano il regime, sono stati deportati in paesini sperduti dell’Italia senza strade, o chiusi a Lipari o in altre isole, come Pertini e i padri della democrazia. Dovevano tacere. Il dolore dei loro diari è arrivato alla gente dopo la caduta di Mussolini. Chavez ha sbagliato anche perché RadioTvCaracas stava aspettando il giudizio dell’Alta Corte alla quale ha fatto appello. "...

Il viaggio del giornalista Maurizio Chierici da Caracas ad Arcore, passando da Katmandu. Qualcuno accenna al fatto che si potrebbe trattare della nuova stagione lirica dell'Unità. Più che di lirica va avanti la stagione della logorrea logorante.

E magari nella sezione "salute e benessere" dell'Unità c'è qualche nuova purga alle erbe, che porterà dritto al ricino. Dalla politica consociativa alle associazioni per bisognosi della giustificazione!

sabato 26 maggio 2007

AN pronta a dare battaglia sulla questione dei rifiuti campani

Gruppo Consiliare Alleanza Nazionale

Comunicato Stampa

AN pronta a dare battaglia sulla questione dei rifiuti campani

Per il presidente del gruppo regionale William Casoni:

Vedremo cosa sceglieranno Bresso e De Ruggiero tra gli interessi dei
piemontesi e quelli delle amministrazioni “amiche”

Torino.

La disponibilità di Bresso e De Ruggiero verso i rifiuti della
Campania, ha due possibili soluzioni, data anche la contrarietà
espressa dall’amministrazione cittadina di Torino: la discarica di
Basse di Stura e/o il termovalorizzatore di Vercelli. Alleanza
Nazionale, scongiura una tale operazione e promette battaglia qualora
dovesse prendere piede

“Non è una questione di solidarietà politica! - dichiara
il presidente del gruppo regionale AN William Casoni. - Non ci possiamo
accollare le conseguenze di amministratori locali che già in
passato hanno dimostrato tutta la loro incapacità nel gestire
problematiche come quella dei rifiuti a Napoli. Negli anni passati la
Campania ha ricevuto finanziamenti statali ed aiuti da parte di altre
regioni, tra cui anche il Piemonte, per risolvere il problema

“Ogni anno l’allarme rifiuti in Campania - continua Casoni - torna
sulle pagine di tutti i media a dimostrazione che non è
più una questione di risorse economiche, ma di una totale
incapacità a governare. Nulla ho contro i cittadini campani, ma
non possono esser i piemontesi a pagare per gli errori degli
amministratori partenopei. È ora di dire basta a questo
assistenzialismo che di fatto cela una subdola solidarietà
politica e null’altro

"Se è vero – continua ancora Casoni - che all’arrivo di nuovi
rifiuti in Piemonte corrisponderanno anche nuove entrate per la nostra
Regione è altrettanto vero che negli anni i cittadini saranno
tassati di una quota addizionale sui rifiuti pari al valore della
cosiddetta “post-conduzione”, fenomeno che si verifica quando le
discariche si saturano e non possono più accogliere rifiuti
senza aver prima smaltito quelli già in giacenza. La proposta di
Bresso e De Ruggiero comporterà così negli anni una
maggiore spesa che colpirà indiscriminatamente i piemontesi. E
tutto ciò per colpa delle giunte rosse del Comune di Napoli e
della Regione Campania

“Alleanza nazionale, qualora la proposta Bresso-De Ruggiero dovesse
concretizzarsi, non intende assistere a questo spettacolo che di fatto
costituirà l’ennesima mannaia sulla testa dei piemontesi,
chiamati, come i cittadini di altre Regioni, a scontare le conseguenze
anche economiche di amministrazioni irresponsabili e neglette. Il
Piemonte non è la discarica di Napoli e non lo diventerà
mai. Questa la promessa che mi sento di fare ai cittadini piemontesi.
Nella seduta di martedì presenteremo una Mozione che impegna la
Giunta a non ospitare neppure una tonnellata di rifiuti campani. Con il
voto della mozione i cittadini potranno vedere chi davvero tutela gli
interessi dei piemontesi e chi esclusivamente quelli delle
amministrazioni amiche”, conclude Casoni

Torino, 25 maggio 2007.

TAV - MOZIONE PER I CONSIGLIERI COMUNALI

Per chi non vuole il Piemonte e l'Italia "tagliati fuori". Alleanza Nazionale promuove il seguente ordine del giorno da presentare in Consiglio Comunale. Noi non lasciamo spazio al dubbio : l'altà velocità "s' ha da fare", chi parla di ecologia, di sviluppo, di imprenditoria non può ignorare che l'Italia ha un bisogno urgente e vitale di comunicazione ferroviaria moderna, veloce ed efficiente. Non si può andare avanti sempre con asfalto, cemento, TIR, gomma ed inquinamento dappertutto !

La nostra proposta :

OGGETTO : TAV, L’UNIONE EUROPEA FISSA I TERMINI PER L’ASSEGNAZIONE DEI FINANZIAMENTI

Il Consiglio Comunale

PRESO ATTO

Che il Parlamento Europeo avrebbe approvato il regolamento per la distribuzione dei
fondi da destinare alle reti di trasporto europee le quali comprendono anche la
linea ad alta velocità Torino-Lione.

CONSIDERATO

Che la Commissione dell’Unione Europea varerà i bandi per l’assegnazione dei fondi i
quali scadranno a 60 giorni dalla pubblicazione, termine entro il quale il
Governo Italiano dovrà attuare tutti i provvedimenti necessari per aggiudicarsi
i finanziamenti europei utili alla realizzazione della TAV.

CONSIDERATO POI

Che il 13 giugno si terrà a Roma un tavolo politico con tutti i Ministri competenti e gli
amministratori locali piemontesi

CONSIDERATO ANCORA

Che la linea Torino-Lione è un’opera di vitale importanza per il territorio piemontese

CONSIDERATO TUTTAVIA

Che il Comitato No-TAV avrebbe rinnovato la propria contrarietà alla realizzazione
dell’opera

IMPEGNA

Il Sindaco ed il Presidente della Regione

ad esprimere parere favorevole alla realizzazione della linea Torino-Lione, e ad
attivarsi affinché il Governo, entro i termini stabiliti dall’UE, attui tutti i
provvedimenti necessari ad aggiudicarsi i finanziamenti europei.


martedì 22 maggio 2007

IVREA - OSPEDALE



Vogliamo riscrivere l'articolo mettendo nomi e cognomi di chi ha creato e nutrito il mostro !

sabato 19 maggio 2007

PRODI - una gioventù di razza !

Libero - News - Libero Blog - Politica - «Via i negri»: chi l'ha detto?

«Via i negri»: chi l'ha detto? Romano Prodi, 30 anni fa. Incredibile ma vero... Roba che se oggi finisse in bocca a Borghezio, ne verrebbe fuori un caso nazionale


Ringraziamo Andrea C. per la segnalazione.
Non abbiamo mai avuto dubbi sulla fondatezza di una sana politica dell'imigrazione da parte del professore. Inoltre cogliamo questa occasione per sottolineare la coerenza proverbiale di Prodi.
O tempora, o mores !

venerdì 18 maggio 2007

PRODI'S PISTOLEROS - Sarà mica per un euro bucato ?

Libero News: "Prodi paga mercenari in Iraq. Versa denari a pistoleros professionisti impegnati nella zona di Nassiriya. Prima c'erano esercito e carabinieri."

Qualcuno ha sentito la notizia in televisione? Santoro?? Floris??? Mentana???

Prodi l'Eastern n'Tortellini, Western remix, più che di Leone potrebbe trattarsi di miciomicio.

RIFIUTI - INCENERITORI -PAUL CONNET AD IVREA

PAUL CONNET a Ivrea - Progetto tanto
ambizioso quanto indispensabile: “Rifiuti zero nel 2020!"
Localport:
"La discussione sull’ipotesi di un inceneritore a Ivrea si arricchisce lunedì di
un parere autorevole: quello di Paul Connet, professore all’Università St.
Lawrence, nello stato di new York e unanimemente considerato uno delle massime
autorità nel campo dei problemi dell’ambiente, dei rifiuti e degli inceneritori,
dei quali si occupa orami da 25 anni.

Connet sarà Martedì 22, alle 21,
nella Sala a Cupola del centro congressi La Serra, ospite del comitato “Medici
senza inceneritore”, per parlare di un progetto tanto ambizioso quanto
indispensabile: “Rifiuti zero nel 2020!”."
Dal vostro inviato fradicio…
Malgrado i 30° ed un tasso di umidità tropicale, oltre 300 persone erano presenti alla conferenza organizzata nella Sala Cupola del centro congressi La Serra, dal comitato "Medici Senza Inceneritore" guidato dalla dr.ssa Irene Ferrero.

Il prof. Connet, dell’Università St. Lawrence di NY, non solo è un perfetto oratore e provetto comunicatore, spiritoso e ficcante, ma è pure indiscutibilmente competente ! In pochi istanti ha disegnato qual è la posta in gioco: cambiare senza traumi, ma con decisione il nostro modo di consumare, poi di gestire con intelligenza i residui che generiamo. Niente di nuovo potrebbe opinare un blasé delle problematiche dell'ambiente. In effetti, di nuovo vi è poco se si tratta di capire che una gestione indiscriminata e distratta porta al disastro ambientale e sanitario, solo gli sprovveduti ed amministratori pubblici impreparati e senza scrupoli riescono a banalizzare il problema e la posta in gioco o peggio a prendere iniziative notoriamente dannose. Connet una cosa l’ha detta , di rado sentita in Canavese: i politici incompetenti – governi o autorità locali - devono essere fermati da cittadini preparati con delle proposte che associano ambiente ed economia. Non servono politici noiosi o prime donne in cerca di visibilità – l’ha detto un americano non proprio amico di Bush – ma gente che “pensa con quello che ha sopra il collo… e non con il fondo schiena”. Il concetto yankee di “Front End Thinker” opposto a quello di “Back End Thinker”, sarà triviale ma pur prossimo alle nostre realtà!

Il punto è proprio quello : una riduzione dei rifiuti abbinata ad una gestione intelligente del ciclo di smaltimento migliora l’ambiente e riduce i costi per la comunità. Non sono ipotesi o chiacchiere da salotto buono! Sono la realtà di numerose comunità in Italia e all’estero. San Francisco si è posto l’obbiettivo di giungere a Zero Rifiuti nel 2020 o comunque di avvicinare il target alla decimale ! Oggi la metropoli californiana di oltre 800.000 abitanti ha raggiunto il tasso del 65% di smaltimento differenziato che diventerà il 75% nel 2010. Numerose sono le comunità che in Italia hanno gia raggiunto questa soglia ragguardevole : Arcade, Breda del Piave, Carbonera, Maserada sul Piave, Nervosa della Battaglia, Povegliano, Quinto di Treviso, Casier, Preganziol, Zero Branco, Casale sul Sile, Roncade, S. Biagio di Callalta, Consorzio Priula, Zenson di Piave! Questa battaglia possiamo vincerla tutti. Non sarà mica solo il Piave a mormorare ! La nostra Novara con i suoi 100.000 abitanti ha ottenuto il 70% in 18 mesi. Vi sono pure numerosi comuni della Campania che a scapito di quello che succede nella Napoli e “Governorato” amministrati da decenni dalla sinistra, riescono a superare la soglia del 60% ! La gestione intelligente dei rifiuti significa anche business… quello sano che porta salute anche al portafoglio di tutti i cittadini e non a interessi di parte poco trasparenti. Una gestione intelligente in Nuova Scozia, Canada, ha permesso la creazione di 1.000 posti di lavoro per il ciclo della raccolta differenziata ed oltre 2.000 nuovi posti presso le industrie che gestiscono il materiale da riciclare. A confronto, un impianto d’incenerimento ha un costo di acquisto e di gestione sproporzionato (in media 25 anni per l’ammortamento), i capitali da investire abbandonano la comunità, genera pochissimi posti di lavoro (si parla per lo più di qualche decina), non è mai risolutivo, inquina il territorio, intossica ed avvelena la popolazione. L’intero mondo scientifico identifica l’inquinamento da diossina e polveri tossiche come la causa di gravi e numerose patologie e di malformazioni. Non si tratta quindi di scegliere ma di ragionare!

Il prof. Connet ci ha fornito le sue presentazioni. Chi lo desidera potrà consultarle prossimamente sul sito http://www.ancanavese.com/ o chiederne una copia elettronica (documenti powerpoint) a ivrea@ancanavese.com.

mercoledì 16 maggio 2007

Gheddafi, giallo sulla salute del colonnello - Corriere della Sera

Gheddafi, giallo sulla salute del colonnello - Corriere della Sera: "L'annuncio dal Medioriente: «Colpito da ictus, è in coma». Smentite da Tripoli. Palazzo Chigi: «Ha chiamato Prodi, sta bene»"


La notizia inquietante è che ha chiamato Prodi. D'altronde, se uno sta male l'ultima cosa da fare è chiamare il professore, rischia la diagnosi a tavolino... gli girano gli spiriti. A noi qualcos'altro.

martedì 15 maggio 2007

RENDITA CDL

Le notizie sulle borse di Finanzaonline.com: "Qualche segno di debolezza anche per il Belpaese. Nel primo trimestre 2007 il pil italiano è salito dello 0,2% rispetto agli ultimi tre mesi del 2006, centrando le previsioni degli analisti ma evidenziando un rallentamento rispetto al +1,1% della precedente rilevazione, giudicata eccezionale dagli analisti di mercato. Su base annua il pil italiano è cresciuto del 2,3% leggermente più delle attese (+2,2%) marcando ancora una volta un rallentamento rispetto al sorprendente +2,8% di tre mesi fa. Proprio per tale motivo gli analisti non appaiono più di tanto preoccupati e si spingono a indicare una nuova accelerazione nel trimestre in corso. Secondo l’Istat la spinta alla crescita dell’Italia è arrivata soprattutto da agricoltura e servizi mentre l’industria ha frenato nel primo trimestre dell’anno."

Leggete l'articolo completo : non vi sono alcun dubbi, ogni crescita osservata a fine 2006 e inizio 2007 è dovuta alla gestione della precedente legislatura.. non avevamo dubbi ma ... qualcuno la racconta diversa!

Delinquenti agrediscono studenti all'Università - Torino

Il Meridiano - il quotidiano di informazione on line - Canale: "Per Azione Universitaria «no global, disobbedienti, autonomi e anarchici» minacciano «il regolare svolgimento di queste ultime ore di campagna elettorale» e per questo è necessario «l’intervento del ministro Mussi per riportare la situazione alla normalità». "


Il sistema consolidato di una certa sinistra, purtroppo tollerata da quella BCBG: impedire ogni forma di democrazia !

giovedì 10 maggio 2007

la Sentinella del Canavese

Sulla spazzatura siamo alla contentezza auto-inflitta! A noi non sembra che l'aspetto generale sia cosi "pulito". Basta citare la sola area del mercato per capire che manca parecchio. Ad esempio: per quale motivo i commercianti non dispongono di cassonetti a prossimità per deporre i loro rifiuti sopratutto cartacei, piuttosto che lasciare l'intera area alla mercé di un qualche colpo di vento che scaraventa nelle aree verdi, sul suolo pubblico e a casa dei residenti la sporcizia! Oltretutto una corretta organizzazione della raccolta mediante cassonetti in numero sufficiente avrebbe un effetto anche organizzativo, quindi economico, riducendo la necessità di operare con molti mezzi e uomini per diverse ore (ma mai di domenica!) a ripulire (parzialmente) l'intera area.

Magari sarebbe pure oportuno verificare l'uso appropriato dei soffianti, utilizzati in chiave di sostegno all'inquinamento : se fa caldo e non piove, che senso ha "soffiare" aria per spingere qualche improbabile pezzo di carta verso un altrettanto improbabile contenitore ? L'unica cosa che l'utilizzo di quei soffianti produce è quello di sollevare nuvole di polvere che, come tutti sanno, sono un toccasana per le vie respiratorie. Si tratta poi tutto sommato di buon senso! Magari anche quello, come l'acqua, scarseggia!

Mi permetto quest'ultima un po' qualunquista e demagogica : ma se la raccolta differenziata va cosi bene, serve un inceneritore ? per trecento e passa mila tonnellate !!! Ma probabilmente che le ragioni sono... differenziate!

la Sentinella del Canavese - leggere l'articolo

Documentazione indifferenziata



Visita il sito nuovo sito canavesano dove si possono effettuare segnalazioni
Passeggiando - Bacheca Canavesana

mercoledì 2 maggio 2007

LE FOIBE - 1945/2005

Le foibe furono utilizzate in diverse occasioni e, in particolare, subito dopo la fine della seconda guerra mondiale per infoibare (“spingere nella foiba”) migliaia di istriani e triestini, italiani ma anche slavi, antifascisti e fascisti, colpevoli di opporsi all’espansionismo comunista slavo propugnato da Josip Broz meglio conosciuto come “Maresciallo Tito”.


Di ogni cosa si può dissertare, della Storia rimangono i fatti. Come sempre c'è chi la vuole mettere "a modo suo" e chi si "limita" a raccontare i fatti. Con certa gente e con i loro referenti politici, non si capisce bene (...) se sia più importante commemorare l'anniversario della morte di un "teologo" del marxismo o meditare sui crimini degli apostoli del comunismo.