sabato 23 febbraio 2008

Il paradosso Gianfranco Fini | L'espresso

Il paradosso Gianfranco Fini | L'espresso: "Il paradosso Gianfranco Fini. Il leader di An ha sbagliato tutte le grandi scelte politiche ma nei sondaggi risulta il più credibile"


Leggete pure. Ricordiamoci che le risposte sono spesso presenti nelle tesi ed argomentazione di chi è contrario ad un idea o ad un progetto, o sembra essere perplesso. Leggere la stampa "amica" -esercizio da pausa caffè nel nostro paese- fornisce talvolta analisi ed argomentazioni valide, ma in realtà, solo leggendo quello che dicono le altre sponde -roba da lavoro full-time modello CDD- garantisce la necessaria attività ormonale per stimolare quella cerebrale (o vice-versa?).

Questo articolo de L'Espresso, un certo Edmondo Berselli, è uno stimolo per dimostrare sin da subito (non aspettate Aprile!) che le scelte fatte da Gianfranco Fini sono coraggiose (la parola è assente dall'articolo del giornalista, garantito!) e possono sembrare sbagliate ad egli. In realtà le posizioni assunte dal Nostro Presidente sono coerenti, perché frutto di realismo e non di opportunismo; sono sterzate ed accelerazioni vitali e non sbandamenti e vitalizi. Quella coerenza assente da molti partiti politici da un bel po' di tempo. Non metto date! Ogni volta rischio!

L'ultima è indubbiamente una forte accelerazione che ha scosso i militanti e simpatizzanti del Nostro Partito. Sterzata, accelerazione? Diciamo accelerazione! E fin'ora "il pilota non è cosi male" visto che fuori strada ci sono finiti i leviatani nella versione born again di Jurassic Park. Adesso dobbiamo continuare a pilotare con mano sicura e ferma. Noi, non abbiamo dubbi! Capiamo perfettamente che questo possa dare fastidio. Dopo tutto, siamo in campagna elettorale, pronti a tornare al governo, mica sulle montagne-rosse da urlo, costruite da Prodi, sbullonate da Mastella e proposte in manutenzione a Uit Canne, oppure?

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